- Paolo Citti, Gabriele Arcidiacono, Gianni Campatelli “Fondamenti di affidabilità”, McGraw - Hill, 2003
- Stefano Beretta, Affidabilità delle costruzioni meccaniche, Springer, 2008.
- Douglas C. Montgomery: "Controllo statistico della qualità", McGraw-Hill, 2000
- I.Basovsky, “Principi e metodi dell’affidabilità”, Etas Kompass
- A. Zanini , “Elementi di affidabilità”, Esculapio 1991
- Massimo Delogu, Alessio Parrini, Paolo Citti, Sicurezza delle macchine: cosa cambia con l'entrata in vigore della nuova direttiva 2006-42-CE, Aracne, 2007.
Obiettivi Formativi
L'obiettivo del corso è trasferire agli studenti le conoscenze sulle principali metodologie, strumenti e aspetti normativi funzionali al miglioramento della qualità, affidabilità e sicurezza di prodotti industriali.
Conoscenze erogate:
La conoscenza sistematica degli aspetti chiave della progettazione meccanica dell’ingegneria industriale ed i relativi metodi; per questi ultimi, la comprensione di quali siano i più idonei al fine di definire un prodotto e le sue caratteristiche di qualità, affidabilità e sicurezza. Le aree di conoscenza e comprensione sono la tecnologia dei materiali impiegabili, lo studio meccanico di parti e assiemi, il loro dimensionamento, lo studio delle interazioni tra componenti, la loro rappresentazione grafica, le tecniche e i metodi applicabili e loro limiti, inclusa la consapevolezza delle implicazioni non tecniche della pratica ingegneristica.
Capacità di applicazione:
La capacità di scegliere e applicare appropriati metodi analitici, di modellazione e di verifica per progettare e analizzare macchine e impianti includendo: l’analisi e progettazione dei sistemi produttivi incluso lo studio affidabilistico e di sicurezza. La capacità di applicare la propria conoscenza per identificare, formulare e risolvere problemi di ingegneria industriale e specificamente meccanica, definendo le specifiche e i vincoli di sicurezza e di risolverli usando metodi consolidati andando pertanto a realizzare progetti ingegneristici, adeguati al livello di conoscenza e di comprensione sviluppato. I progetti possono riguardare prodotti, dispositivi, macchine, sistemi energetici, sistemi automatici.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi Didattici
Didattica frontale ed esercitazioni in aula.
Altre Informazioni
Possibilità di organizzare visite di istruzione presso aziende operanti sulle tematiche oggetto del corso.
Modalità di verifica apprendimento
Prova orale. Le domande sono di carattere teorico ed applicativo relativamente agli ambiti della qualità, affidabilità e sicurezza delle costruzioni meccaniche. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza di base degli argomenti, capacità di approccio ai problemi, dimestichezza nell'utilizzo di metodologie e strumenti riguardanti le tematiche oggetto dell'insegnamento. Le domande poste all'orale sono volte ad accertare un livello almeno buono del conseguimento delle capacità riportate negli obiettivi formativi.
Programma del corso
Il programma è diviso in tre sezioni aventi rispettivamente come oggetto la qualità, affidabilità e sicurezza delle macchine.
Nella sezione relativa alla qualità sono trattate le fasi della progettazione moderna dei prodotti, affrontando metodologie quali il Concurrent Engineering, Teoria di Kano e QfD; in aggiunta viene mostrata anche una panoramica relativa al sistema normativo che ruota intorno alla qualità dei prodotti e sono presentati i sette strumenti dello Statistical Process Control (SPC), accompagnando la parte teorica con esercitazioni svolte direttamente dai discenti.
La sezione affidabilistica riguarda: gli elementi di statistica descrittiva e le principali distribuzioni statistiche e analisi dei dati; l’affidabilità dei sistemi; le misure ed analisi dell’affidabilità e le principali metodologie di progettazione adottate nel settore affidabilistico (quali ad esempio la FMEA, FTA, Hazop, etc.). Anche in questo caso, sui principali argomenti trattati sono svolte esercitazioni finalizzate a favorire l’apprendimento delle nozioni da parte dei discenti.
La sezione relativa alla sicurezza ha come oggetto l’analisi critica delle differenze esistenti tra direttive di prodotto e sociali nel settore della sicurezza, introducendo i ruoli e responsabilità degli attori coinvolti. Successivamente sono introdotte le principali direttive di prodotto che hanno attinenza con il settore meccanico, entrando nel merito della direttiva che regolamenta il mercato delle macchine (direttiva 2006/42/CE). Quindi, sono presentati i principali metodi, strumenti e normative adottati nell’ambito della progettazione e messa in sicurezza delle macchine, mostrando, attraverso applicazioni a casi reali, l’approccio metodologico seguito per la valutazione dei rischi e mostrando tipologia e caratteristiche dei principali dispositivi e componenti di sicurezza montati sulle attrezzature meccaniche. Uno spazio è anche dedicato a mostrare la documentazione della sicurezza (in termini di struttura e contenuti di Fascicolo Tecnico di Costruzione, Manuale di Istruzioni per l’Uso, dichiarazioni di conformità,.) e l’iter di certificazione che deve essere seguito da un fabbricante di una macchina per l’immissione sul mercato della stessa.